M32513 - Insegna di sali e tabacchi
Notizie storico artistiche
Autore | Anonimo artigiano (XIX sec.) |
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Tecnica e supporto | Lastra di ferro ritagliata e dipinta |
Datazione | prima metà XIX sec. |
Misure (in cm) h x b | 59,5x40,8 |
Iscrizioni | In basso: "Vendita di Tabachi e Salli al minuto e carta bolata della Nazio.." |
Notizie storico-critiche | Insegna di un negozio di sali e tabacchi. Dipinta nello stesso modo con stessa iscrizione anche nel retro. Queste insegne per tutto l'Otto e parte del Novecento hanno costellato le vie di Bologna, finendo col tempo per identificare non solo la bottega ma anche il luogo in cui si trovavano, diventando punti di riferimento imprescindibili soprattutto per chi non era in grado di leggere. Questo spiega la permanenza della stessa insegna anche in caso di cessione o di modifica dell'attività. |
Tipologia | Insegna di bottega - All'interno di un cerchio su cui sta scritto "repubblica Italiana" immagine di una bilancia e di una spada legata ad un rametto |
Bibliografia | F. Varignana, Coscienza Urbana e Urbanistica tra due millenni. Fatti bolognesi dal 1796 alla prima guerra mondiale, Bologna, 1993; A. Molinari Pradelli, Bologna in vetrina, Bologna, 1994, p. 66; |
Mostre | Coscienza Urbana e Urbanistica tra due millenni. Fatti bolognesi dal 1796 alla prima guerra mondiale (Bologna, 11/12/1993 - 13/2/1994); |
Nota | Le insegne di antiche botteghe, molte delle quali oggi visibili nella sala della Forma Urbis nel Museo della Storia della città di Bologna in Palazzo Pepoli, giunsero nelle collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna in seguito agli sventramenti di via Rizzoli d'inizio Novecento con conseguente esproprio di tante botteghe che lì avevano sede. |