FANT 0522 - Monteacuto delle Alpi (Lizzano in Belvedere), la "fonte del Fossato"
Notizie storico artistiche
Autore | Fantini Enrico (Bologna, 1928-2013) |
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Stampatore/Editore | |
Forma Specifica dell'Oggetto | stampa su carta |
Misure (in cm; hxb) | 24x18 |
Misure negativo (in cm; hxb) | lastra 15x10; negativo 7x6 |
Serie | |
Indicazione di colore | b/n |
Orientamento | |
Timbro di spedizione (luogo e data) | |
Fondo | Luigi Fantini |
Soggetto | Monteacuto delle Alpi (Lizzano in Belvedere), la "fonte del Fossato" |
Oggetto | Positivo |
Materia e Tecnica | |
Titolo attribuito | |
Cronologia | anni Novanta sec. XX° |
Luogo della ripresa | Monteacuto delle Alpi (Lizzano in Belvedere) |
Data della ripresa | 1967 |
Bibliografia | Luigi Fantini, "Antichi edifici della montagna bolognese", Bologna, Alfa, 1971, vol. II/118, pag.88. |
Nota | Monteacuto è il paese più suggestivo e caratteristico delle vallate circostanti. E' situato ad un'altitudine di 913 m. ed è una frazione del comune di Lizzano in Belvedere. Incredibilmente conservato, offre al visitatore antiche viuzze e uno splendido panorama. Il borgo è arroccato su un piccolo cucuzzolo; fu sempre considerato strategicamente importante, tanto che, nel 1298, i rappresentanti di Bologna e Pistoia che firmavano una pace pretesero in calce anche una firma del rappresentante di Monteacuto. Il paese era parte di un sistema difensivo medioevale: vi era un fortilizio dotato di mura possenti e la residenza del castellano, localizzabile nell'edificio di fianco al campanile. Nella parte più alta è situata la chiesa di San Nicolò, databile attorno al XVII secolo, ma di origini più antiche. Enrico Fantini, nipote di Luigi, eseguì questo scatto nel 1967. La fontana venne realizzata grazie ad un paesano ed è collocata nel centro del borgo. L'iscrizione nella lapide qui ben visibile recita esattamente: "L'anno 1885, 85 di sua età / Poli Pasquale un giorno risoluto / Cercò quest'acqua e fece il suo livello / Per condurre quest'acqua a Monte Acuto / Fece il disegno e fece lo stradello / Nessuno credeva che su questo monte / che si dovesse condur si ricca fonte / Se fece da ingegnere e fe la via / Preghiamo almen per lui Gesù e Maria" |